Shuffle#53: Karen O, Danger Mouse - Super Breath
Un inedito per la ristampa dell'ottimo album del 2019 ci fa scoprire nuovamente una bellissima collaborazione tra una grande voce e un grande artista del suono.
Introduzione
Le regole dell’engagement, ovvero, dell’arte del saper costruire una community che partecipa, commenta, amplifica il tuo messaggio, imporrebbero oggi una certa celebrazione (già presente dal titolo, con qualche punto esclamativo, con qualche senso di mistero).
Perché oggi è il numero 53, cinquantatrè settimane e quindi un anno dopo il primo numero 0, un numero che letto oggi sembra primordiale e ancora indeciso (ma la canzone è splendida!) e siamo quindi a festeggiare un anno di Shuffle.
Shuffle come l’economicissimo Ipod Shuffle (eccolo qui) che nei primi anni duemila portava l’idea di inserire in un leggerissimo Ipod senza schermo le proprie canzoni, per poi farle suonare in un ordine casuale. Ma c’era un oggetto che potevi collegare, un primissimo sensorino che inserivi nelle scarpe, prodotto da Nike e che faceva lavorare assieme una basilare app di controllo della corsa e i lettori Apple, in cui potevi inserire una “Power Song”, la tua preferita del momento, per darti la carica in un momento di fatica.
Ecco, la Power Song è la base della teoria di questa newsletter, in un mondo di canzoni casuali, provenienti da mille fonti esterne e che faticano a sedimentare in chi legge un amore per la ricerca e la scoperta musicale.
“Ma dove si trovano poi le canzoni nuove, quelle che non conoscono tutti” mi hanno detto spesso, parlando di questo progetto di newsletter.
Perché se sono finiti i negozi di dischi, le radio indipendenti, le riviste musicali, le webzine, i Myspace e tutto quello che è passato in decine di anni di musica, quello che non è finita (anzi) è la produzione di infinite canzoni bellissime: questa newsletter cerca di essere un primo e piccolo porto per abituarsi a spingere play verso qualcosa che non conosciamo e che non sempre, ma sicuramente ogni tanto ci farà innamorare, scoprire.
Innamorarsi è la cosa più bella della nostra vita: di una persona, di un luogo del mondo, di un cibo, di un artista, di uno scrittore.
Proseguiamo questo viaggio insieme, siamo qualche centinaio ogni mese, siamo uniti, ogni giovedì: grazie per fare parte del percorso.
La Shuffle della settimana
È arrivata così, a sorpresa la notizia e fa pure strano: la ristampa di un disco del 2019? Normalmente il concetto di ristampa è quello di un disco ormai esaurito, dimenticato, introvabile o comunque fuori dai radar e che viene riportato alla luce dopo un tempo non breve.
Invece qui siamo a circa cinque anni fa, nel 2019, quando si univano per la prima volta in un disco intero due nomi piuttosto grossi: Karen 0 e Danger Mouse.
Lei, Karen, nota in particolare per essere la straordinaria voce degli Yeah Yeah Yeahs, gruppo tra i principali attori dei primi anni duemila della rinascita musicale di New York, era pronta a mettersi in gioco per la seconda prova solista, questa volta in un progetto a quattro mani.
Le altre due erano le sue, quelle di Danger Mouse, produttore emerso proprio dalla rete nei primi anni dello scambio libero, grazie all’artigianale operazione “The Grey Album” (ascoltalo qui), fenomenale unione in un disco solo del “Black Album” di Jay Z e del “White Album” dei Beatles.
Da quel momento in poi il nostro Danger Mouse ha prodotto nomi enormi della musica internazionale, dai Gorillaz ai Black Keys, con una incredibile capacità produttiva esplosa poi nel gruppo a due, insieme a James Mercer, voce degli Shins, dei Broken Bells. (non perderteli).
Bonus: guarda la splendida performance dal vivo, diretta da Spike Jones, in diretta da Stephen Colbert, per il brano “Woman”, proprio in fase di promozione di quel disco.
Ma torniamo a noi: è il 2019 e i due si uniscono in un progetto congiunto dal titolo “Lux Prima”, di ottima qualità, di cui dobbiamo ricordare almeno “Turn The Light”. Un album passato sicuramente un pò inosservato e che verrà ristampato il prossimo settembre con un paio di aggiunte, una cover di Lou Reed e il nostro brano della settimana, ovvero l’inedito “Super Breath”.
Pienamente nello spirito del disco, come sempre allo stesso tempo perfetto e semplice nella produzione, ci rituffiamo volentieri dentro a queste atmosfere e per tornare all’inizio della newsletter: ecco una delle tante cose che non vogliamo lasciare indietro di questi anni.
Puoi ascoltare, intanto, il disco “Lux Prima” su Spotify a questo link e se ti dovesse piacere, ecco il link da cui eventualmente ordinarlo nel formato che preferisci (è un link affiliato, che in caso supporta in generale il progetto della newsletter).
Prima di salutarci, grazie per questo primo anno passato assieme, senza dimenticare:
la playlist su Spotify con tutte le canzoni consigliate in queste settimane.
l’email per scrivermi, se vuoi: shufflenewsletter@gmail.com.
Il mio sito, se vuoi sapere chi sono e cosa faccio. E infine, per davvero, se non l’hai ancora fatto, iscriviti qui sotto per ricevere ogni giovedì un nuovo numero di Shuffle!